Tomoko Nagao – Women in pop alla Galleria Vik

Arte Rivista – Milano
Con la mostra personale dedicata all’artista giapponese Tomoko Nagao, riprende l’attività di Galleria Vik Milano, l’incredibile hotel di lusso nidificato all’interno della Galleria Vittorio Emanuele.
Dopo i mesi di fermo dovuti al lockdown, Galleria Vik è quindi di nuovo operosa, non solo come luxury hotel ma anche e soprattutto come contenitore d’arte e di cultura. L’hotel si presenta infatti come un vero e proprio museo di arte contemporanea con tanto di curatore che si è occupato delle scelte e dell’allestimento, Alessandro Riva. Una selezionata cricca di prim’ordine di artisti italiani e internazionali, sono stati lasciati liberi di esprimersi in ogni stanza con opere site-specific che dalle pareti sconfinano sulle testate dei letti e perfino sui mobili del bagno.
Oltre a poter soggiornare in una stanza d’artista, l’hotel offre la possibilità di visitare la galleria d’arte situata al secondo piano, che presenta il lavoro di artisti italiani e internazionali. La prima mostra del dopo lockdown è dedicata alla produzione più recente dell’artista di
origine giapponese ma da anni stabilitasi in Italia, Tomoko Nagao.
Tomoko Nagao è tra i più interessanti esponenti del new pop nipponico. All’interno delle sue opere i confini tra arte classica e nuovi valori della cultura pop si assottigliano a tal punto da creare una profonda contaminazione. La sua filosofia si basa su una critica al consumismo di massa e ai disastri ambientali.
La mostra alla Galleria Vik, curata da Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, si intitola Women in Pop, e allude alla scelta delllta dell’artista di fornire uno sguardo esplicitamente femminile sulla società contemporanea. La critica sociale, soprattutto relativa all’invasività di marchi di multinazionali nella nostra vita, è sottile e ironica, sempre contenuta all’interno di una cornice estremamente pop e divertita.
La mostra sarà visitabile dall’8 ottobre al 15 novembre 2020.
