I 10 baci più significativi nella storia dell’arte
Dedicato a tutti quelli che vivono un amore o che lo aspettano, a quelli che non lo aspettano ma che continuano a crederci, oggi guardiamo all’amore nella sua rappresentazione più plasticae romantica: il bacio.
Pensando a cosa per noi significhi l’amore, l’abbiamo riassunto in dieci meravigliose creazioni artistiche che attraverso le loro emozioni ferme nel tempo, consegnano a noi tutti le ali per desiderare di compiere quel meraviglioso viaggio che è l’amore, da quello tormentato e nascosto del velo di Magritte a quello leggero che ci fa volare come quello di Chagall, dal bacio rubato di Hayez a a quello di Picasso che di due metà ne fa una carne sola, la delicatezza del bacio di Canova a quello di Toulouse-Lautrec che dalle linee morbide trasmette la passionalità protettiva dell’uomo, quella stessa protezione che fa da soggetto a quello di Munch, che rischiara la cupezza della scena con l’abbagliante luce dell’amore, quella stessa luce che sprigionata dai lucenti colori del bacio di Klimt, arriva, in ultimo, a quello travolgente ed elegante di Tamara de Lempicka, proprio quello dolce e protettivo, a cui vorremmo abbandonarci.
Il sigillo di questa celebrazione sta tutto nelle parole di Jacques Prévert da “Baciami“
«[…]Stringimi tra le braccia
Baciami
Baciami a lungo
Baciami
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora[…]».
*scorrete fino in fondo per una moderna sorpresa!