Biennale di Venezia, Cecilia Alemani sarà il direttore dell’edizione 2021
Arte Rivista, Venezia
Sarà Cecilia Alemani il nuovo direttore del settore Arti Visive della Biennale, con l’incarico di progettare e curare la prossima 59/a Esposizione. Lo ha deciso il cda della Biennale di Venezia.
Il ministro della Cultura Franceschini, che nel 2017 la volle alla guida del Padiglione Italiano, già la applaude: “Il suo sarà certamente un progetto innovativo e coraggioso”.
Classe 1977, laureata in filosofia estetica a Milano, master al Beaubourg, corsi alla Tate Modern e carriera di successo a New York dove vive ormai da 15 anni con il figlio e il marito Massimiliano Gioni (anche lui alla guida della Biennale nel 2013), Cecilia Alemani è stata la prima curatrice under 40 quando nel 2011 le venne affidata la direzione artistica della High Line della Grande Mela, la passeggiata costruita sul percorso in disuso di una ferrovia merci ai bordi dell’Hudson.
Cecilia Alemani è da oggi alla guida della Biennale Arte 2021, prima donna italiana a ricoprire quello che per un curatore è forse l’incarico più di prestigio offerto dalle istituzioni del Belpaese.