Odyssey di Ai Weiwei a Palermo, fermarsi e riflettere
Arte Rivista – Palermo
Il 23 Aprile si è svolta a Palermo la XXXII Assemblea generale di Amnesty International Italia, in occasione di questo avvenimento la città è stata colpita da un’opera unica creata da Ai Weiwei, sempre presente accanto queste occasioni che interessano la “salute” degli abitanti di questa terra.
Dopo Firenze e Praga, Ai Weiwei sbarca in Sicilia, la sua opera da lui realizzata riempie l’intera superficie dell’edificio dello Zac (ZIsa Arti Contemporanee), con una serie di immagini che prendono ispirazione dall’iconografia classica egiziana, greca e latina rappresentando però immagini contemporanee derivate da ciò che arriva agli occhi degli Occidentali dal mondo dei migranti e dei profughi.
Un’opera che obbliga lo spettatore a calpestarla per scoprirla e conseguentemente fermarsi e riflettere, lo stile di Ai Weiwei non si smentisce mai.
Fotografie Primo Vanadia