Medusa di Markus Willeke

Le tele aventi come soggetto l’enorme giostra americana hanno infatti un aspetto vagamente inquietante e portano nel fruitore un forte senso di sospensione, marcando una somiglianza con le spire di un arcaico mostro marino e dello smarrimento che questo provoca. Le altre tele esposte per coronare questo ciclo pittorico ripresentano i soggetti più riconoscibili appartenenti all’iconografia dell’artista, ormai attivo nella scena berlinese da tempo e annoverato tra i più significativi della sua generazione: gli scuola-bus nel deserto dell’Arizona, i surfisti californiani, le finestre appannate e istoriate, i laghi solitari del Grunenwald, le tende veneziane sfrangiate di luce sono solo alcuni di questi.