23 ottobre 2015
CATEGORIA: Arte Italiana

Cretto di Burri, il compimento di un’opera

cretto-burri

Arte Rivista – Trapani

Dopo ben trent’anni dall’inizio dei lavori per la sua costruzione, il 17 ottobre 2015 è stato completato il Grande Cretto, meglio conosciuto come Il Cretto di Burri o Gibellina. Opera gigantesca voluta e progettata da Alberto Burri per commemorare la morte e la devastazione ripercorrendo le vie e i vicoli di Gibellina, città andata completamente distrutta durante il terremoto nel 1968.

Il completamento dei lavori, come si legge in un comunicato stampa, è stato effettuato «In occasione del Centenario della nascita di Burri, la Regione Sicilia, il Comune di Gibellina, la Fondazione Palaz­zo Albizzini Collezione Burri hanno deciso di completare questa grande opera, senza eguali nel panorama artistico internazionale»ultimando la costruzione dei 2.000mq finali dell’opera, lasciati in sospeso dal 1989, opera che adesso si staglia per circa 8.000mq sulle macerie della vecchia Gibellina.

in fotografia Cretto Wooden Model – Alberto Burri del Museo di Gibellina visibile al Palazzo Riso di Palermo.

 

 

Articolo scritto da:
Primo Vanadia

Primo Vanadia

Nato a Palermo, formatosi a Milano. Artista fotografo reduce da una Biennale, altro da dire? Fonda ArteRivista nel 2014.
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