Antonio Ligabue, Tormenti e Incanti a Palermo

Arte Rivista – Palermo
Al Palazzo Reale di Palermo sarà in mostra fino alla fine di Agosto, il corpus di opere di Antonio Ligabue.
La rassegna monografica “Antonio Ligabue (1899-1965). Tormenti e incanti” intende fare conoscere i diversi esiti dell’opera dell’artista, nel corso della sua attività (dagli anni Venti al 1962), declinati nelle diverse tecniche attraverso le quali Ligabue si è espresso.
La mostra, anche attraverso le scelte di allestimento, permetterà di approfondire e scavare nei nuclei tematici fondamentali dell’artista, per vedere sia come variano nel tempo i suoi centri di interesse sia come si evolve un particolare motivo, e i reciproci transiti dall’uno all’altro.
Due sono i filoni fondamentali cui si è dedicato Ligabue: gli animali esotici, della foresta, e comunque tutti quelli che possono essere definiti predatori; gli autoritratti, un capitolo di dolente, amara poesia.
Non mancano tuttavia altri soggetti, quali le scene di vita agreste e gli animali domestici, e alcuni ritratti su commissione.
“Io sono un grande artista, la gente non mi comprende, ma un giorno i miei quadri costeranno tanti soldi e allora tutti capiranno chi veramente era Antonio Ligabue.”

Antonio Ligabue, Autoritratto con berretto da motociclista, s.d. (1954-55), olio su tavola di faesite, 80 x 70 cm, collezione privata.
in copertina: Antonio Ligabue, Traversata della Siberia, n.d. (1948-50), olio su tavola di faesite, 67 x 95 cm.
Antonio Ligabue, Tormenti e Incanti
Palazzo Reale, Palermo
19 marzo al 31 agosto
