Qualche libro da Tempo di Libri
Arte Rivista – Milano
Lo scorso 23 aprile si è chiusa la prima edizione della nuova Fiera dell’Editoria Italiana, che nonostante la sterilità dei padiglioni di Rho Fiera riesce a far emozionare gli amanti della carta stampata immergendoli in una libreria senza confini.
Impossibile visitare tutti gli stand, quanto passare al vaglio tutti i volumi, ma eccone alcuni che ci sono balzati all’occhio curiosando qua e là, balzando a piè pari le pigne altissime di “Amore, zucchero e cannella”.
“Atlante delle emozioni umane: 156 emozioni che hai provato, che non sai di aver provato, che non proverai mai” di Tiffany Watt Smith, edito da UTET
Tiffany ha studiato filosofia all’università di Cambridge e attualmente è ricercatrice presso The Centre for the history of the emotions, concentrando i suoi studi sull’imitazione compulsiva e i neuroni specchio.
Tutti proviamo sensazioni che non sappiamo come esprimere, ma si tratta solo di una limitazione linguistica perché, a quanto ci racconta la Smith, esiste una parola per identificare praticamente tutto ciò che proviamo, anche se probabilmente in eschimese. Attraverso la storia, l’antropologia, la scienza l’autrice indaga tutte le sfumature più affascinanti e misteriose di ciò che costituisce l’essenza dell’uomo: l’emozione.
“Iktsuarpok: quando stiamo per ricevere una visita può farsi largo in noi una sensazione di irrequietezza. Magari continuiamo a rivolgere lo sguardo alla finestra. […] Presso gli inuit questo senso di attesa trepidante, che li porta a scrutare le distese di ghiaccio per vedere se ci sono slitte in avvicinamento, viene chiamato iktsuarpok. Può essere un tipo di iktsuarpok la maniera ossessiva che abbiamo di controllare il nostro telefono mentre stiamo aspettando di ricevere una risposta a un messaggio o un commento al nostro ultimo status su Facebook?”
“Teste mozze”, storie di decapitazioni, reliquie, trofei, souvenir e crani illustri di Frances Larson, edito da UTET
Frances Larson è antropologa e studiosa della storia della medicina. L’argomento del libro è abbastanza chiaro: la decapitazione e il suo prodotto, una testa mozza che ci fissa con sguardo immobile. Il tema è indagato dall’autrice con grande ironia, ma senza tralasciare il momento riflessivo. È la testa che rende la persona “uomo”? Il cervello è la sede di quattro sensi e regno della coscienza, ma la Larson non giunge ad una risposta univoca.
Molto interessante e originale lo stand occupato dalla casa editrice L’Ippocampo Edizioni, con diversi volumi per bambini e ragazzi.
“Uniformi di tutti i tempi” di Anne-Florence Lemasson e Dominique Ehrard: per bambini dagli 8 anni in su, la storia raccontata attraverso le uniformi dei soldati delle maggiori civiltà che hanno popolato il mondo.
Sempre de L’Ippocampo Edizioni “Anatomia: sezioni e animazioni per osservare il corpo da vicino” di Hélène Druvert e Jean-Claude Druvert, sempre dagli 8 anni circa, insegna come è fatto il corpo umano, con colori brillanti e schede (molto fragili) eseguite al laser che permettono di sovrapporre la rete del sistema nervoso agli altri organi del corpo umano. Un volume da avere in camera.
(estratto dell’atlante delle emozioni da sito UTET)
Foto da http://www.ippocampoedizioni.it