Presentazione Energy Box – Skira
Arte Rivista – Milano
170 cabine A2A, 54 artisti, un mese di lavori.
È tutto quello che troverete nel catalogo “Energy Box. La prima grande mostra a cielo aperto”, edito da Skira e già giunto alla prima ristampa.
Proprio ieri, alla Triennale di Milano, si è tenuta la presentazione del volume: al suo interno, oltre alle biografie degli artisti, le foto di Olivia Gozzano, che ha ritratto gli srteet artist intenti a disegnare sulle centraline semaforiche meneghine.
Un progetto, quello di Energy Box, iniziato questa estate nel più grande diagramma di #Uar Urban Art Renaissance, che aveva coinvolto diversi artisti in città con l’obiettivo di “dimostrare che la street art può essere oggi volano di un messaggio che invita proprio a un nuovo Rinascimento”.
E proprio di rinascimento parla lo stesso Davide Tinelli, in arte Atomo, organizzatore della grande macchina di Energy Box: “Finalmente – ha detto – Milano ha il suo rinascimento dopo anni di oblio e cultura zero. Volenti o nolenti con Expo Milano è tonata a conquistare la medaglia di capitale culturale d’Italia”.
Atomo ha firmato uno dei testi curatoriali del catalogo: assieme a lui anche quelli del professor Flavio Caroli, assieme ai ringraziamenti del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e del presidente di Fondazione Aem Alberto Martinelli, che così ha motivato la scelta di sostenere il progetto: “Coerenza con i nostri scopi istituzionali, qualità del progetto, elemento di innovazione in un dibattito culturale nuovo e valorizzazione dei territori sono motivi più che mai validi e nobili per sostenere una causa così interessante per la città”.