L’arte arriva nello spazio
Arte Rivista – Stazione Spaziale Internazionale
Nello spazio arriverà presto un’opera d’arte.
E’ il nuovo progetto universale – in tutti i sensi – del digital artist israeliano Eyal Gever.
Celebre per l’impiego delle stampanti 3D nella realizzazione di sculture, l’artista ha lanciato una piattaforma collaborativa su scala globale intitolata #Laugh: sulla Stazione Spaziale Internazionale arriverà un apparecchio che, incorporando il suono delle risate delle persone che vorranno partecipare al progetto, darà vita a una scultura digitale. Attraverso un’applicazione, chi lo desidera potrà infatti registrare la propria risata, che finirà nello spazio.
E non sarà l’unica opera a raggiungere le stelle: nel maggio 2017 l’astronauta italiano Paolo Nespoli utilizzerà infatti come logo della missione sulla Stazione Spaziale Internazionale il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.